Ceci, le proprietà
I ceci sono i semi di una pianta appartenente alla famiglia delle Fabaceae
Il maggiore produttore è l’India.
Sono chiamati anche la carne dei poveri perché ricchi di carboidrati e proteine.
Infatti, 100 grammi di ceci contengono quasi 9 grammi di proteine.
Non contengono glutine e sono quindi indicati anche per chi soffre di celiachia.
Hanno 364calorie per 100grammi.
Contengono, in grande presenza potassio, calcio, fosforo, magnesio, folati, vitamina C, K, B1, B2, B3, B5 e B6.
In minoranza troviamo anche la vitamina E, sodio, ferro, zinco, rame, manganese e selenio.
Ricchi di fibre, aiutano a regolarizzare l’intestino.
Grazie al loro contenuto di omega3 e folato, concorrono al controllo della pressione arteriosa e all’aumento dell’HDL (il cosiddetto colesterolo buono) riducendo i livelli dell’LDL (il colesterolo cattivo).
In sintesi, i ceci fanno bene soprattutto a: fegato, intestino, sistema cardiovascolare, capelli e occhi.
Sono controindicati a chi soffre di colite, perché ricchi di cellulosa.
Come cucinarli??
Innanzitutto bisogna metterli a mollo con acqua e bicarbonato, per almeno 12ore (ma ce ne possono volere anche 20).
Poi basta metterli in una pentola con acqua fredda, sale, olio e chi lo desidera può aggiungere una cipolla e del finocchietto selvatico. Quando l’acqua bolle, lasciarli cuocere per un minimo di 1ora e 30minuti.
Assicuratevi che siano ben cotti per scongiurare problemi digestivi.
Kiss
by Donna Enrica
Il maggiore produttore è l’India.
Sono chiamati anche la carne dei poveri perché ricchi di carboidrati e proteine.
Infatti, 100 grammi di ceci contengono quasi 9 grammi di proteine.
Non contengono glutine e sono quindi indicati anche per chi soffre di celiachia.
Hanno 364calorie per 100grammi.
Contengono, in grande presenza potassio, calcio, fosforo, magnesio, folati, vitamina C, K, B1, B2, B3, B5 e B6.
In minoranza troviamo anche la vitamina E, sodio, ferro, zinco, rame, manganese e selenio.
Ricchi di fibre, aiutano a regolarizzare l’intestino.
Grazie al loro contenuto di omega3 e folato, concorrono al controllo della pressione arteriosa e all’aumento dell’HDL (il cosiddetto colesterolo buono) riducendo i livelli dell’LDL (il colesterolo cattivo).
In sintesi, i ceci fanno bene soprattutto a: fegato, intestino, sistema cardiovascolare, capelli e occhi.
Sono controindicati a chi soffre di colite, perché ricchi di cellulosa.
Come cucinarli??
Innanzitutto bisogna metterli a mollo con acqua e bicarbonato, per almeno 12ore (ma ce ne possono volere anche 20).
Poi basta metterli in una pentola con acqua fredda, sale, olio e chi lo desidera può aggiungere una cipolla e del finocchietto selvatico. Quando l’acqua bolle, lasciarli cuocere per un minimo di 1ora e 30minuti.
Assicuratevi che siano ben cotti per scongiurare problemi digestivi.
Kiss
by Donna Enrica